Rifugio Garelli da Pian delle Gorre

Rifugio Garelli da Pian delle Gorre

Itinerario ad anello all’interno del Parco del Marguareis risalendo il Vallone del Marguareis fino all’omonimo lago per poi raggiungere il Rifugio Garelli e tornando a Pian delle Gorre per la via diretta.

Rifugio Garelli
Rifugio Garelli

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MAPPA DI LOCALIZZAZIONE


SINTESI DESCRIZIONE

Da Pian delle Gorre si sale alla località Il Saut dove si imbocca il sentiero H1 che, attraverso il bosco, porta al Gias Sottano di Sestrera dove appare una parte della bastionata rocciosa del versante nord del Marguareis.
Si percorre il Vallone del Marguareis, inizialmente ancora nel bosco poi, tra prati e detriti, circondati da un maestoso paesaggio.
Raggiunto il Laghetto del Marguareis, seguendo il percorso della GTA e del Sentiero Italia CAI, si taglia in saliscendi un ripido pendio fino a raggiungere la moderna struttura del Rifugio Garelli.

Il ritorno viene effettuato lungo la via più diretta che perde quota più o meno costantemente attraverso il Vallone di Sestrera.
Si supera il Gias Soprano di Sestrera poi, attraverso il bosco, si perviene al Gias Sottano di Sestriera.
Utilizzando il medesimo itinerario dell’andata, si ritorna al punto di partenza.

Marguareis versante settentrionale
Il versante settentrionale del Marguareis dal Rifugio Garelli

DESCRIZIONE COMPLETA

Risalita tutta la valle Pesio, giungo al parcheggio (a pagamento) di Pian delle Gorre (q. 1032 m.), punto terminale della strada.
Si vede una porzione del lato settentrionale del massiccio del Marguareis.

Indossati gli scarponi e riempite le borracce di acqua fresca alla fontana, abbandono il parcheggio imboccando lo stradello sterrato che, in salita, si lascia a destra il Rifugio Pian delle Gorre.

Rifugio Pian delle Gorre
Rifugio Pian delle Gorre

Superata una cascatella, abbandono la strada per seguire il più carino e parallelo sentiero che, ugualmente, è diretto verso il Rifugio Garelli e le Cascate del Saut.

Cammino a fianco del torrente fino a risalire allo slargo in cui termina la strada in località Il Saut (il Salto).

Cascatella Pian delle Gorre
Cascatella presso Pian delle Gorre

Da qui, procedendo per alcuni minuti verso il Gias degli Arpi si può raggiungere la base delle cascate.
Io, invece, imbocco il sentiero H1 iniziando la più faticosa ascesa verso il Laghetto del Marguareis.

Oltrepasso una deviazione per le vicine Cascate del Saut poi quella per il Pian del Creus e, superato un ponticello, mi ritrovo velocemente nell’estesa radura in cui è posto il Gias Sottano di Sestrera (q. 1341 m.). Appare, maestosa, una parte della bastionata rocciosa del versante nord del Marguareis.

Gias Sottano di Sestrera
Gias Sottano di Sestrera

Continuo sempre sul sentiero H1.
Attraverso la radura per poi entrare nel bosco di abeti e faggi.
Procedo con a fianco lo spumeggiante corso d’acqua, prima sul versante destro orografico poi su quello sinistro.

Alta Valle Pesio
Attraversando il bosco

Intanto guadagno quota lungo il Vallone del Marguareis. Quando gli alberi lasciano il posto a prati punteggiati da detriti rocciosi, posso ammirare le montagne circostanti.

E man mano che risalgo il vallone la vista si fa sempre più spettacolare.

Vallone del Marguareis
Vallone del Marguareis

Supero il bivio con il sentiero H7 (q. 1590 m.) per il Passo del Duca e più su il Gias Soprano del Marguareis.

La salita, ora sul percorso della GTA e del Sentiero Italia CAI, continua incessante ma la bellezza dell’ambiente che mi circonda fa passare in secondo piano la fatica.

Vallone del Marguareis
Sguardo a ritroso nel Vallone del Marguareis

Proseguo avendo costantemente accanto il torrente ed eccomi sulle sponde del Laghetto del Marguareis (q. 1924 m.) sovrastato dall’omonima cima. Il piccolo specchio d’acqua è, ormai, in parte interrato.
E’ incredibile e bellissima la muraglia calcarea del massiccio del Marguareis che mi trovo davanti.

Laghetto del Marguareis
Laghetto del Marguareis

Mantenendomi sul percorso della GTA e del Sentiero Italia CAI, taglio in saliscendi il ripido pendio fino a raggiungere il Pian del Lupo dove si trova la moderna struttura del Rifugio Garelli (q. 1970 m.), punto di riferimento nella zona anche per chi percorra il Giro del Marguareis, la GTA, il Sentiero Italia CAI e la Via Alpina.
Affacciata sullo splendido versante nord del massiccio del Marguareis la moderna struttura è stata realizzata nel 1991 dopo che l’originale punto di appoggio, datato 1950, venne distrutto da un incendio.

Rifugio Garelli
Rifugio Garelli

Dopo una pausa ristoratrice riparto procedendo in discesa lungo la GTA/sentiero H8 in direzione di Pian delle Gorre, direzione che non abbandonerò più fino al termine dell’escursione.

Sentiero Pian delle Gorre Rifugio Garelli
Scendendo dal Rifugio Garelli

Supero il Gias Soprano di Sestrera (q. 1842 m.), base tra il 1943 e 1945 del gruppo partigiano denominato “Banda degli Studenti” poi mi inoltro tra la vegetazione arborea.

La discesa non concede sosta salvo in corrispondenza del piccolo ripiano di Pian delle Vipere.
Una volta arrivato al Gias Sottano di Sestrera rientro nel percorso utilizzato all’andata quindi lo seguo passando ancora da Il Saut ritornando poi, velocemente, a Pian delle Gorre.
Avendo ancora un pochino di tempo, la deviazione per le cascate del Saut è imperdibile.

Cascata del Saut
Scorcio su una delle Cascate del Saut

DATI ITINERARIO

  • Escursione effettuata nel Settembre 2024
  • Durata*: 4h30′
  • Tempi progressivi*: Pian delle Gorre – Il Saut (20′) – Gias Sottano di Sestrera (40′) – Laghetto del Marguareis (2h30′) – Rifugio Garelli (2h50′) – Gias Sottano di Sestrera (4h00′) – Il Saut (4h15′) – Pian delle Gorre (4h30′)
    *I tempi inseriti sono puramente indicativi e corrispondono a quanto indicato nella segnaletica presente in loco oppure, quando assente, a quanto da me impiegato.
  • Dislivello: +950 m./ -950 m. circa
  • Difficoltà: E (Escursionistica)
  • Carta escursionistica: Fraternali n. 16 – Val Vermenagna, Valle Pesio, Alta Valle Ellero, Parco Naturale del Marguareis – 1:25000
  • Accesso: Da Cuneo raggiungere Chiusa di Pesio e proseguire lungo tutta la valle fino al termine della strada (Pian delle Gorre); da Savona o Torino raggiungere l’uscita autostradale di Mondovì poi proseguire per Chiusa di Pesio e procedere lungo tutta la valle fino al termine della strada (Pian delle Gorre).
  • Trasporti pubblici: Da Cuneo autobus Savgroup (linea 43) fino a Chiusa di Pesio poi Certosa di Pesio da cui sarà necessario proseguire con mezzi privati o a piedi (3 km circa).
    https://www.savgroup.it/autolinee.php

COMMENTI E NOTE

  • Bella escursione con passaggio ai piedi del massiccio del Marguareis. Molto affascinanti il vallone e il laghetto omonimi e l’ambiente in cui si trova il Rifugio Garelli.
    Seppur più lungo, è un itinerario più interessante e completo rispetto alla classica possibilità di salire e scendere al Rifugio Garelli dalla via più breve, utilizzata in questo caso nella sola discesa.
  • Percorso privo di particolari tratti tecnici o esposti che richiede, comunque, adeguato allenamento per superare il dislivello complessivo.
  • L’itinerario è percorribile in entrambi i sensi seppure io lo preferisca nel senso descritto in modo da affrontare in discesa, quindi più velocemente, il tratto meno interessante a valle del Gias Soprano di Sestrera.

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