Sentiero della Roggia di Maia (Maiser Waalweg)

Sentiero della Roggia di Maia (Maiser Waalweg)

Da Merano lunga passeggiata a fianco della roggia che, percorrendo la Val Passiria, collega Saltusio a Maia Alta (Maiser Waalweg) tra alberi da frutto e boschi. Non manca la vista di una bella cascatella.

Maiser Waalweg Merano Saltusio
Tra i meleti guardando verso Tirolo e il Gruppo di Tessa

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MAPPA DI LOCALIZZAZIONE


SINTESI DESCRIZIONE:

Dalla stazione di Merano ci si dirige verso il centro storico per poi percorrere il Lungo Fiume Passirio e la Passeggiata d’Inverno.
Oltrepassato il corso del Fiume Passirio per mezzo del Ponte Romano, si entra a Maia Alta per poi salire fino a raggiungere la roggia di Maia e il percorso che la affianca (Maiser Waalweg).

Si procede su tragitto piuttosto pianeggiante fra estesi meleti e qualche vigna.
Seguendo sempre le indicazioni del Maiser Waalweg, si cammina in direzione di Saltusio/Saltaus incontrando diversi gruppi di edifici alternando tratti nel bosco ad altri a fianco di campi coltivati.

Ormai sul fondo della valle, si supera un hotel poi il Fiume Passirio per affrontare la salita finale fino a Saltusio/Saltaus.

Fiori di meli Maiser Waalweg Merano
Fiori di meli a fianco del Maiser Waalweg

DESCRIZIONE COMPLETA:

Uscito dalla stazione ferroviaria di Merano (q. 300 m. circa) mi avvio verso sud-est (destra) lungo Viale Europa e alla rotonda seguo Corso della Libertà fino a Piazza del Teatro, al limitare del centro storico.
Svolto a destra (sud) fino al ponte sul Fiume Passirio senza attraversarlo.
Procedo ora  sulla Passeggiata lungo Passirio mantenendo il corso d’acqua sulla destra mentre sulla mia sinistra scorrono gli splendidi edifici ottocenteschi di quest’area del centro storico meranese come il Kurhaus e la Wanderhalle che ricordano i tempi della belle epoque.

Wanderhalle Merano
La Wanderhalle

Con la Passeggiata d’inverno giungo al Ponte Romano (q. 340 m. circa). Datato anno 1617 l’attuale manufatto è il più antico fra i ponti esistenti a Merano.
Oltrepasso il Fiume Passirio entrando a Maia Alta.

passeggiata d'inverno Merano
La passeggiata d’inverno

Seguendo le indicazioni per Lazago salgo fra le case.
Appena passato sotto alla Strada Statale della Val Passiria abbandono la ciclo-pedonale per Lazago e devio a destra per poi continuare, sempre in salita, su Vicolo Lazago/Lazagsteig. Nell’altro versante della stessa vallata emerge la sagoma di Castel San Zeno.

Castel San Zeno Merano
Castel San Zeno

Al primo incrocio svolto a destra (indicazione per Gasthof Mösl) e, al bivio successivo, ancora in salita su via Belvedere.
Arrivato a fianco di Castel Planta (q. 410 m. circa), seguo le indicazioni per il Sentiero d’Acqua Maia/Maiser Waalweg.

Castel Planta Merano
Castel Planta

Abbandono l’asfalto iniziando a seguire la roggia di Maia. L’esistenza di questa canalizzazione è documentata sin dal XIII secolo e ha una lunghezza di circa 9 km da Saltusio a Maia Alta. Ancora oggi viene utilizzata per l’irrigazione dei terreni della zona, così come le altre rogge ancora attive nell’area meranese.

Procedo fra i meleti lungo dolci declivi.
Sul ben visibile versante destro orografico della Val Passiria, oltre i campi coltivati e le case di Tirolo, si elevano le cime del gruppo di Tessa.

Cammino pressoché in piano fra meleti e vigneti godendomi la piacevole giornata di sole e il panorama circostante.

Maiser Waalweg meleti
Lungo il Maiser Waalweg

In località Malperthaus incontro nuovamente l’asfalto. Proseguo sul Maiser Waalweg in direzione di Saltusio/Saltaus.

Continuo senza cambi di pendenza e, toccati altri fabbricati, entro in una zona boscosa in cui il declivio si fa più ripido. In più occasioni si notano le capacità di chi ha studiato e realizzato il percorso della roggia.

A Innerleiter una brevissima discesa su asfalto mi porta ad un’altra sezione a fianco della roggia.

Entro ed esco dal bosco mentre un ponte in legno mi permette di superare un fosso che origina una bella cascata.

Maiser Waalweg cascata Merano Saltusio
Cascata lungo il percorso

Senza mai deviare dal Maiser Waalweg e dalla direzione Saltusio/Saltaus, oltrepasso uno stradino asfaltato e un sentiero per Riffiano/Riffian le cui case si scorgono sul versante opposto della vallata a fianco di quelle di Caines/Kuens poste alla base del solco che contraddistingue la Valle di Sopranes.

Caines Val Passiria Maiser Waalweg
Vista verso Caines

Mi trovo ormai vicino al fondo della valle. Sorpasso un sentiero diretto a Scena/Schenna, attraverso una strada asfaltata e, infine, entro in un’area coltivata presso il fiume.

Un traverso lungo un erto pendio boscoso mi conduce al bivio con il sentiero 11A dove procedo sempre in piano a fianco della roggia oltrepassando anche due bivi con il tracciato 11 per Verdines/Verdins prima e Riffiano/Riffian dopo.

Maiser Waalweg
Un tratto nel bosco del Maiser Waalweg

Superato un altro corso d’acqua grazie ad un ponte (q. 470 m. circa), continuo fra i frutteti della Val Passiria e, presso un hotel, torno sull’asfalto.

Oltrepassato il Fiume Passirio, salgo in una decina di minuti alle case di Saltusio/Saltaus (q. 499 m.).

Saltusio
Saltusio

DATI ITINERARIO:

  • Escursione effettuata nel Maggio 2021
  • Durata*: 3h05′
  • Tempi progressivi*: Stazione ferroviaria di Merano – Ponte Romano (30′) – inizio Maiser Waalweg (1h00′) – Saltusio (3h05′)
  • *I tempi inseriti sono puramente indicativi e corrispondono a quanto indicato nella segnaletica presente in loco integrata, quando assente, da quanto da me impiegato.
  • Dislivello: +250 m. / -50 m.
  • Difficoltà: T (Turistica)
  • Carta escursionistica: Tabacco n. 011 – Merano e dintorni – 1:25000;
  • Accesso: Da Bolzano (uscita autostradale Bolzano Sud) seguire per Merano.
  • Trasporti pubblici: fino a Merano utilizzando il treno. Ritorno da Saltusio a Merano tramite bus SAD (Linea 240)

COMMENTI E NOTE:

  • Semplice passeggiata fra i meleti a fianco della caratteristica roggia con una prima parte più panoramica ed una seconda maggiormente nella vegetazione.
  • Il dislivello in salita si concentra in due sezioni, l’ascesa dal Ponte Romano all’inizio del Maiser Waalweg e la salita terminale per raggiungere Saltusio.
  • E’ possibile affrontare l’itinerario in senso opposto riducendo al minimo il dislivello in salita.
  • Non ci sono difficoltà di tipo escursionistico e i tratti che attraversano un pendio scosceso sono tutti protetti da parapetto.
  • E’ possibile ridurre di diversi km l’itinerario deviando per Rifiano (fermata bus). Il dislivello rimane però piuttosto simile.

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